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Autore IL SESSO CINEMATOGRAFICO
filippa

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 64
Da: venezia (VE)
Inviato: 04-10-2006 18:42  
Per voi le scene di sesso in un film devono o no essere esplicite? ...ovviamente non mi riferisco al cinema hrad, altro discorso...
Personalmente ho notato che più le inquadrature si soffermano su dettagli spesso insignificanti e più si percepisce l' atmosfera del momento,lasciando molto più spazio all' immaginazione che forse è più trasgressiva e passionale di ciò che un immagine può trasmettere...

Le scene esplicite, che trovo siano quasi sempre fatte male, sono squallide e fredde. Ovviamente non sempre, per esmpio THE DREAMERS ha scene delicatissime malgrado sfiori il porno, o LEZIONI DI PIANO lente e tenere , THE GIRL NEXT DOOR, divertentissime, perfette quelle di MULLHOLLAND DRIVE.
Squallide e scontate invece le scene di FALSE VERITA' , LE REGOLE DELL' ATTRAZIONE, INGANNEVOLE é IL CUORE PIU' DI OGNI COSA, MELISSA P....pessime


Attendo pareri
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Non è che ho paura di morire. Solo che non voglio esserci quando accadrà.

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 04-10-2006 20:36  

Io sono daccordo con il mostrare esplicitamente le scene di sesso, ma per far questo bisogna saper raccontare l'erotismo con la macchina da presa. E non è facile.

Melissa p., che tu hai citato, non funziona perchè le scene erotiche appaiono maldestre: si vede che sono incollate lì per attirare l'attenzione dell'attimo. Non c'è profondità erotica nelle azioni, non c'è passionalità erotica. Manca proprio il concetto di erotismo cinematografico.

Senza dimenticare che, in alcuni suoi aspetti, l'erotismo su celluloide può anche aiutare ad arricchire l'immaginario e la fantasia erotica di uno spettatore. Ed anche questo è importante.






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Tristam
ex "mattia"

Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
Inviato: 04-10-2006 23:13  
a me le scene di sesso nei film (di solito) fanno sempre annoiare... ma così tanto che mi giro a guardare la gente, o il soffitto o gli angoli dello schermo.
In verità è che spesso queste scena sono pura routine prolungata e non necessaria (ecco l'accezione peggiore della pornografia anche senza scene "spinte")..
quindi nemmeno forma, solo un bel nulla..

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 04-10-2006 23:23  
beh la scena di a History of violence però racchiude una violenza e una passione, che davvero fanno acquisire intensità e significato al film...

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L'uomo invisibile è bellissimo, solo che nessuno lo sa...

Ammazza la vecchia!!!

[ Questo messaggio è stato modificato da: gatsby il 04-10-2006 alle 23:24 ]

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 04-10-2006 23:26  
Ma mai come quelle di Crash (il film di Cronenberg)...le migliori.
_________________
E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani.

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AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 05-10-2006 00:36  
Il sesso al cinema è come la paura, la suspense, il brivido e la comicità..; nelle loro forme più nobili e pregnanti, sono le più difficili da realizzare, perchè se toppi sei senza rete e scadi nel ridicolo e nel volgare come niente. Il dramma, il melo, la tragedia.., sono più alla portata di tutti, i tonfi sono più mascherabili. Sono rari gli autori capaci di realizzare scene di sesso che non siano finalizzate a stimolare le zone basse ed automatiche dello spettatore (si dice di chi sferra colpi sotto la cintura) come certe musiche invasive che hanno il solo scopo di distrarre dalle miserevolezze figurative.
Detesto, salvo rarissimi casi, le scene di sesso ostentate, quelle insomma con lui sopra e lei sotto, e viceversa.., ansimanti nel far dolce su e giù.., anche con carinerie e poeticismi a seguito. Preferisco un'"intenzione" sessuale, ottinibile, ed ottenuta, con gli infiniti registri e strumenti dell'immaginazione, al limite una sana e dichiarata pornografia non mascherata da erotismo, piuttosto che un erotismo che, come quasi sempre accade, lascia cadere al suolo la maschera della pornografia.

"A Venezia.., un dicembre rosso shocking" di Nicholas Roeg, contiene una delle più belle scene di "scopata" della storia del cinema. Protagonisti Julie Christie e Donald Sutherland. Trovo aberranti, realmente perverse - cinematograficamente parlando che della morale me ne frego, tutto è consentito poichè nulla vale in assoluto -, le false "prurigini" d'era vittoriana alla Lezioni di piano.

Il cinema di Bunuel, ad esempio, è pregno di sessualità, di eros, senza che vi sia, in nessuno film, una sola esibita scopata.
Così come rare sono le musiche, del tutto assenti negli ultimi film, da un certo punto in poi.
C'è relazione tra certa musica sessualmente melodica e un certo eros melodicamente sessuale. Parlo di melodie e di scene di sesso del cazzo, naturalmente.

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cabal22

Reg.: 15 Mar 2006
Messaggi: 2812
Da: Livorno (LI)
Inviato: 05-10-2006 18:37  
quote:
In data 2006-10-04 23:26, Quilty scrive:
Ma mai come quelle di Crash (il film di Cronenberg)...le migliori.




Negli ultimi mesi mi sono accostato parecchio all'opera di Cronenberg. E dopo Il Pasto Nudo e Videodrome sono riuscito a mettere le mani su Crash.

Guardando A History of Violence mi è sembrato che nella citata scena fra Tom e sua moglie Cronenberg abbia voluto come fare per un attimo "un passo in dietro" verso la sua vecchia filmografia. Come se il regista volesse riprendere per un attimo un vecchio discorso lasciato in sospeso da troppo tempo (portato avanti a suo tempo in pellicole come Rabid e Un Demone sotto la Pelle)...

La violenza (fisica, ma ancora di più quella psicologica, quella dettata dalla Società verso i suoi stessi membri -ad es. in Scanners ) mi pare il filone conduttore di gran parte dell'Opera di Cronenberg. O almeno dei suoi elementi più riusciti.
Non c'è certo bisogno che ricordi che il binomio sesso/violenza (i mitici Eros & Thanatos, arci-citati sin dall'era della tragedia greca) compare in moltissimi suoi film. Oltre ai film già detti aggiungerei anche La Mosca e Inseparabili.

Ma queste sono cose che sicuramente sono già state dette e stradette anche qui su FilmUp...

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moxfurbona

Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
Inviato: 13-10-2006 11:47  
Bel topic!
Secondo me le scene di sesso sono 'gratuite' o non gratuite.
Nel senso che nella maggior parte dei casi oggigiorno sono lì giusto per voyeurismo e etica commerciale (il che vale ad esempio anche per certe immagini schiaffate sulle locandine...).
Viceversa possono essere non gratuite, cioè 'necessarie' per il film.
Poi c'è il regista che riesce a dargli più significato e spessore, quello che riesce a far sì che una scena di sesso valga più di 20' di immagini o dialoghi, come nel caso della Campion o di Lynch che hai citato tu, c'è il regista che ci prova ma non ci riesce e quello che non ci prova nemmeno, non vuole essere volgare ma gli interessa solo far vedere allo spettatore che due vanno a letto insieme.Esempio: tutti i film con Tom Cruise, uahahaha!

A me la scena di A history of violence è sembrata stonatissima.Perchè a voi è piaciuta?
Forse mi è sfuggito qualcosa (a parte che non ho amato il film in generale) ma che senso aveva far vedere marito e moglie come usciti da un telefilm tipo casa nella prateria e poi mostrarli che lo fanno come due che si sono appena conosciuti o che non si vedevano da mesi?!

[ Questo messaggio è stato modificato da: moxfurbona il 13-10-2006 alle 11:54 ]

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quentin84

Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
Inviato: 13-10-2006 12:27  
Le due scene di sesso di History of violence sono esattamente complementari : nella prima, lei non sa ancora del passato violento di lui e il sesso è dolce romantico, "adolescenziale",in qualche modo.
La seconda volta, tutto è cambiato, lei ha scoperto che il marito era un assassino, lo respinge, ma al tempo stesso lo desidera ancora e il sesso diviene passionale, violento, carnale, "arrabbiato"per così dire.Il loro rapporto non sarà più lo stesso e quella scena di sesso vuole dire proprio questo.

Nessuno ha ancora citato il furioso quanto liberatorio amplesso tra Halle Berry e Billy Bob Thoronton in Monster's ball.

[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 13-10-2006 alle 12:29 ]

[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 13-10-2006 alle 17:52 ]

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filippa

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 64
Da: venezia (VE)
Inviato: 13-10-2006 18:34  
e anche se breve la scena di sesso/lotta fra Colin Farrel e Rosario Dowson...unica
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Non è che ho paura di morire. Solo che non voglio esserci quando accadrà.

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moxfurbona

Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
Inviato: 16-10-2006 17:31  
quote:
In data 2006-10-13 12:27, quentin84 scrive:
Le due scene di sesso di History of violence sono esattamente complementari : nella prima, lei non sa ancora del passato violento di lui e il sesso è dolce romantico, "adolescenziale",in qualche modo.
La seconda volta, tutto è cambiato, lei ha scoperto che il marito era un assassino, lo respinge, ma al tempo stesso lo desidera ancora e il sesso diviene passionale, violento, carnale, "arrabbiato"per così dire.Il loro rapporto non sarà più lo stesso e quella scena di sesso vuole dire proprio questo.

Nessuno ha ancora citato il furioso quanto liberatorio amplesso tra Halle Berry e Billy Bob Thoronton in Monster's ball.

[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 13-10-2006 alle 12:29 ]

[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 13-10-2006 alle 17:52 ]



Maddai? Ma a me sembrava che lei non sapesse ancora di lui quando lo fanno sulle scale...
Comunque adesso capisco!Grazie!
E quoto anche per quanto riguarda la scena di Monster's ball!Un altro dei rari casi in cui la telecamera indugia a lungo ma la scena ha un senso anche al di là di ciò che mostra!
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legalizez la ganja!

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Goose76

Reg.: 16 Ago 2003
Messaggi: 224
Da: treviglio (BG)
Inviato: 17-10-2006 14:27  
Mi sembra di aver capito che tutto dipende dal regista .. che una scena di sesso sia più o meno esplicita non importa.

Tinto Brass è più esplicito di Bertolucci.
Bertolucci è più esplicito di Kar wai.

Quando si parla di erotismo parlerei di come e non di quanto.

Lo scontro potrebbe essere invece la soglia che separa erotismo da pornografia (soglia sottilissima ed estremamente personale)


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